Bisogna ammetterlo: gli stereotipi sono duri di cancellare. La Spagna generalmente fa venire in mente il flamenco e le spiagge di Ibiza con la musica dance. Il che è un errore, visto che la scena rock spagnola è comunque ben rappresentata e vivida. E gli Alienfood non fanno eccezione.
Suonano un post grunge di buona qualità e sono interessanti da ascoltare, anche per i testi in spagnolo che per noi italiani risultano comunque alternativi.
Il problema maggiore di Todogluten è una certa sorta di omogeneità del suono che fa risultare tutte le canzoni una simile all’altra, con l’unica vera eccezione di Oscuro Pasado che proprio per questa ragione è anche il punto più alto di tutto l’album. Ha la forza di cambiare norma da un momento all’altro e quindi di essere decisamente più intrigante di quello che le sta intorno.
Per il resto l’album scivola via forse troppo facilmente: un album di mezz’ora è forse un po’ poco, ma non è questo che inficia il lavoro.
Dunque, gli Alienfood si presentano bene e si fanno ascoltare più che volentieri. Se in futuro sapranno variare un po’ il loro sound, potranno di sicuro migliorare.
Voto: 70/100
Monica
Tracklist:
- Tocado y Hundido - 05:09
- Fiebre Lenta - 04:36
- Hoy Me Siento Mal - 05:39
- Oscuro Pasado - 07:06
- Mentira - 05:03
- Irreversible - 05:49
Lineup:
- Yordan - voce e chitarra
- Xino - chitarra
- Jorge - basso
- César - batteria
Sottogenere: post grunge
Per scoprire il gruppo: la fanpage Facebook degli Alienfood
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