Nexus - The Taint (2017)

Trainati dal singolo Solitude, i Nexus, band proveniente da L’Aquila hanno pubblicato da poco il loro primo full-lenght dal titolo The Taint, dopo anni di gavetta e concerti con all’attivo l’EP The Death of Art e alcuni cambi di formazione.

The Taint è in toto un buon album. Ci sono alcune cose che fanno storcere un po’ il naso: per esempio alcune volte la voce di Vlad Voicu risulta quasi stonata o dissonante, il che crea fastidio. Potrebbe anche essere un problema di registrazione, ma è qualcosa da sistemare.
Per il resto il lavoro è un buon mix di alternative ed elettronica non troppo spinta: si ha una buonissima fusione dei due elementi. Essendo un suono molto melodico, è facilmente ascoltabile da tutti, sia da chi ha dimestichezza con l’elettronica, ma pure per chi è un neofita e quindi potrebbe cominciare ad ascoltarla da The Taint.
Un pregio notevole è anche una certa mutevolezza tra i brani che rende l’album meno noioso, ma sarebbe stato meglio trovare qualche brano che spiccasse maggiormente e non solo il singolo d’uscita Solitude, in modo da dare alcune zampate in più.

Il primo album dei Nexus si dimostra alla fine un buon prodotto. Ci sono ancora delle sbavature da limare e qualche linea da correggere per essere più performanti, ma come inizio è più che positivo.

Voto: 78/100

Monica

Tracklist:

1. Solitude - 03:55
2. Cancer - 03:51
3. Funeral Pyre - 05:07
4. Crimson Wine - 04:07
5. Stillborn - 03:19
6. N.B.N. - 05:09
7. Scrying Mirror - 04:10
8. Close Your Eyes - 04:35
9. To Silence Your Demons - 04:08

Durata totale: 39: 32

Lineup:

• Vlad Voicu - voce
• Diego Aureli - chitarra
• Il Diverso - tastiere
• Tony DiMarzio - basso
• Daniele DiGasbarro - batteria

Genere: alternative/rock elettronico
Per scoprire il gruppo: la fanpage Facebook dei Nexus